Alle 19 fa un balzo in avanti la partecipazione dei siciliani alla consultazione referendaria. Ragusa e Messina sul podio, seguite da Catania e Siracusa che sono pari
Cresce vertiginosamente l’affluenza al voto anche in Sicilia: alle 19, secondo i dati del Ministero dell’Interno, il 45,06% dei Siciliani aventi diritto si è recato alle urne per dire Si o No al referendum costituzionale. Il dato è definitivo: 390 COMUNI su 390.
Una percentuale sempre più bassa della media nazionale, che al momento è del 56% (mancano ancora molti comuni), ma non c’è dubbio che si tratti di una partecipazione importante che ribalta le previsioni delle 12 quando la percentuale si fermava al 13,6%.
Tra le Province, brilla Ragusa che supera il 48%, seguita da Messina, Siracusa e Catania.
Per quanto riguarda i singoli comuni: Palermo è al 47, 15%. Catania al 43.
Per quanto riguarda le altre regioni: la Sardegna supera il 51%. La Campania è al 46%. Sale al 44% anche la Calabria. La Puglia supera il 48% e la Basilicata al 47,9%.
A Nord, affluenza decisamente maggiore, in linea con l’andamento di stamattina. Piemonte, Veneto, Fiuli, Liguria e Lombardia superano il 60%. Intorno a questa percentuale anche Toscana, Umbria e Marche. In testa resta l’Emilia Romagna con il 65,8%, mentre nel Lazio si scende al 56,8%.
(Qui potete leggere i dati delle 12, il caso delle matite e la nota del Viminale)
QUESTI I RISULTATI PER PROVINCIA:
