L’Assemblea regionale siciliana dopo un frettoloso e surreale dibattito sugli oltre 130 milioni di Euro di debiti fuori bilancio ha messo ai voti il provvedimento. Ma venti deputati e forse più hanno abbandonato l’Aula facendo mancare il numero legale. Uno ‘schiaffo’ per il commissario della Regione siciliana in Sicilia (per conto di Renzi), assessore Alessandro Baccei, e per il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone. Aggiornamento: Aula per la seconda volta senza numero legale: tutto rinviato alla prossima settimana: come volevasi dimostrare…
Colpo di scena pochi minuti fa a Sala d’Ercole. Dopo un frettoloso esame del disegno di legge sul rendiconto generale 2015 – con il quale dovrebbero essere approvati i circa 135 milioni di Euro di debiti fuori bilancio – il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone, ha messo ai voti il provvedimento. Ma oltre venti deputati sono letteralmente fuggiti dall’Aula facendo mancare il numero legale!
Così al presidente Ardizzone non è rimasto altro da fare che sospendere la seduta per qualche ora.
Una ‘botta’ in testa per lo stesso presidente Ardizzone e per il Governo regionale dell’assessore-commissario di Renzi in Sicilia, Alessandro Baccei, che ha dovuto ingoiare il rospo…
Il pomeriggio è cominciato male. In Aula, qualche ora fa, si sono presentati, sì e no, cinquanta deputati su novanta. Insomma, quaranta parlamentari, o giù di lì, non ne vogliono sapere di approvare questo papocchio.
La discussione è stata veloce e surreale. C’è stata una richiesta di rinviare la trattazione del rendiconto generale 2015, dentro il quale il Governo ha piazzato in modo proditorio gli oltre 130 milioni di debiti fuori bilancio. Ma il presidente Ardizzone – che i cavilli li conosce tutti – ha detto che sarebbe stato impossibile.
Il presidente dell’Ars era convinto di avere il ‘poco dentro’: ovvero l’accordo con almeno 46 deputati per approvare il provvedimento. Si è sbagliato. Perché al momento del voto in Aula sono rimasti i ‘fedelissimi’: cioè i deputati che, a tutti i costi, debbono mettere una pietra sopra a una vicenda che definire inquietante è poco.
La sceneggiata continua. In serata vi diremo il resto.
Aggiornamento ore 18 e 25:
38 deputati su 90 presenti in Aula, Assemblea regionale senza numero legale per la seconda volta. Tutti rinviato alla prossima settimana.
Come previsto da questo blog, Governo e presidenza dell’Ars si sono attaccati al Tram…
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Sono tutte sentenze esecutive e pignoramenti, prima se ne fregano del contenzioso e poi strepitano. Dovevano strepitare prima, difendersi in giudizio,vincere le cause. La rivoluzione ha costi altissimi , neghi diritti, depotenziata il personale, licenzi, non paghi i fornitori. ...e che vai cercando?