Cominciamo a riscoprire le nostre tradizioni che le multinazionali – complice una comunicazione distorta – hanno provato a farci dimenticare. Oggi la moderna scienza dell’alimentazione riscopre il valore delle farine integrali. Che non sono quelle preparate con l’aggiunta di crusca, ma quelle ottenute con le macine di pietra. Solo il grano macinato così produce farine che conservano le vitamine e i minerali contenuti nel corpo della granella. Leggiamo cosa ci racconta Saverio De Bonis (tratto dalla pagina facebook di Raffaella Sacco)
La farina troppo raffinata fa male, quella a macina di pietra fa bene.
La farina non raffinata contiene un maggiore quantitativo di crusca e di germe di grano, le parti più ricche di sostanze nutrienti del chicco.
La farina che riteniamo essere normale in realtà non ha più di 70 anni, prima la farina normale era quella macinata a pietra!
La farina bianca viene privata della crusca e del germe di grano.
L’ industria alimentare ha deciso l’introduzione della farina bianca che, nel giro di alcuni anni, ha sostituito nelle menti dei consumatori il concetto di farina normale, da prima legato alla farina macinata a pietra, con quello della farina bianca: un processo pulito e semplice.
Ormai tutti considerano la farina normale quella bianca, ma poco importa se è meno nutriente e, in effetti, anche meno buona. Le persone sono oramai convinte che la farina bianca sia la farina, mentre quella macinata a pietra, invece, una specie di alieno e non vogliono vedere l’evidenza…
Questo è il potere che possono avere le multinazionali su di noi: trasformare ciò che noi riteniamo normale in ciò che loro vogliono che noi riteniamo sia normale, e questo possono farlo in pochi anni… con la comunicazione.
Ma ritorniamo sulla farina macinata a pietra e la farina bianca.
Con la nascita della farina bianca sono nate anche tante ricette che, se realizzate con la farine macinate a pietra, non rispondono alle aspettative: sono tutte quelle ricette che richiedono sottilissimi strati di pasta (come la pastasfoglia, i borlenghi, i bignè) oppure che richiedono lievitazioni esagerate (come certi tipi di pane, che sembrano schiuma tanto sono lievitati, quelle pagnottine che pesano pochi grammi e che in effetti hanno la capacità nutritiva di una boccata d’aria).
Utilizzare la farina macinata a pietra significa scoprire un mondo nuovo, antico ma nuovo per noi, e come per tutte le cose nuove bisogna imparare a conoscerle.
Foto tratta da www.cantinarte.com
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