Un classico buongiorno. O, se preferite, un buon giorno ricordando un grande romanzo. Il modo migliore di iniziare una giornata: l’incipit di un grande libro. Se lo avete già letto sarà un bel ricordo. Se no, potrebbe invogliarvi alla lettura
“Era l’inizio della primavera dell’anno 1750 quando nacque il primo figlio a Omoro e Binta Kinte, nel villaggio di Juffure, a quattro giorni di viaggio dalla costa risalendo il fiume Gambia, nell’Africa occidentale. Appena uscito scalciante dal giovane corpo robusto di Binta, nero ebano come la madre e screziato del suo sangue, il neonato si mise a strillare a squarciagola”.
(Alex Haley, Radici)