L’accordo truffa Stato-Regione approderà nell’Aula di Montecitorio. Lì i deputati siciliani potrebbero dare battaglia, ma lo faranno? Ecco tutti i nomi ( e le facce) degli eletti nell’Isola che potrebbero fare la differenza…
Ricapitoliamo ancora una volta perché non ci stancheremo mai di denunciare i danni fatti ai Siciliani dal patto siglato da Rosario Crocetta con il Governo nazionale. Perché, come ricorda Franco Busalacchi stamattina inell’ articolo dedicato agli ‘Ugolini di Sicilia’, ovvero il presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone e il governatore Crocetta – lo leggete qui– chi non sa di essere derubato è come se non lo fosse.
Brevemente (in allegato trovate gli approfondimenti): l’Ars ha approvato il patto scellerato che, con una forzatura non da poco del Presidente, Giovanni Ardizzone, viene inserito nella legge di variazioni di Bilancio. E’ il voto dei 43 ascari che vi abbiamo svelato qui.
Era chiaro che a Roma- dove intanto erano stati sollevati dubbi di legittimità e di costituzionalità (non si possono cambiare le previsioni statutarie in tema di tributi che la Sicilia dovrebbe incassare- e che non incassa- con legge ordinaria) servisse un alibi politico per recepire a sua volta l’accordo truffa nel ddl sugli enti locali al momento in discussione nella Capitale. Alibi che è stato prontamente fornito dai mercenari (o ascari, fate voi) siciliani dell’Ars.
Talmente chiaro che il il sottosegretario agli Affari Regionali, Gianclaudio Bressa, in Commissione Bilancio della Camera, per avallare la truffa ha proprio citato il sì dell’Ars (qui vi parliamo della seduta e dell’arrampicata sugli specchi di Bressa).
La Commissione, dunque, respinge la fierissima opposizione del Movimento 5 stelle (molti dei suoi esponenti siciliani hanno partecipato alla seduta pur non essendo componenti dell’organismo) e di Stefania Prestigiacomo di Forza Italia (anche lei siciliana e componente della Commissione) e approva l’accordo truffa.
Ora, il ddl sugli enti locali con la fregatura in danno di 5 milioni di siciliani, approderà nell’Aula di Montecitorio. Non sappiamo ancora quando, ma presto ci dicono. E, probabilmente, assisteremo all’ennesimo diktat del Governo che potrebbe porre la questione di fiducia.
Lì ci sono tanti deputati siciliani che, se volessero, potrebbero dare battaglia al fine di salvare la Sicilia e i Siciliani dalla vergognosa truffa. Sarebbe doveroso oltre che dignitoso visto che li ha eletti la Sicilia. Lo faranno? Ne dubitiamo fortemente. Eccezione fatta, ovviamente, per i parlamentari del M5S che in Commissione Bilancio hanno già provato a fermarla e per Stefania Prestigiacomo di Forza Italia per la stessa ragione.
Chi sono dunque gli altri siciliani che potrebbero fare la differenza? Lo ripetiamo, secondo noi, non muoveranno un dito ed ecco perché pubblichiamo i loro nomi e le loro foto. Con la premessa che saremo pronti a scusarci con loro qualora ci sbagliassimo e/o correggere l’elenco che vi forniamo.
Ecco, dunque, chi dovrebbe difendere la Sicilia nell’Aula di Montecitorio – l’elenco, ripetiamo non include i deputati siciliani del M5S e Stefania Prestigiacomo di Forza Italia- e che con ogni probabilità non lo farà. Alcune precisazioni prima di ‘deliziarvi’ con i nomi: dall’elenco abbiamo tolto Erasmo Palazzotto, palermitano di SEL perché siamo convinti che non si schiererà contro la Sicilia. Lo stesso vale per Carmelo Lo Monte (Gruppo misto).
Includiamo, invece Angelo Capodicasa del PD perché, nonostante le critiche al patto scellerato, ha disertato la seduta della Commissione Bilancio della Camera di cui, peraltro, è componente. Lì doveva farsi sentire e non lo hatto.
Mettiamo in forse i colleghi siciliani della Prestigiacomo perché per quanto ammirevole il lavoro svolto da quest’ultima, il suo partito è alquanto nuovo nella difesa della Sicilia quindi non siamo certi che gli altri deputati la seguiranno.
Elenco deputati Sicilia con foto:
AMODDIO Sofia – PD (SR) amoddio_s@camera.it
BERRETTA Giuseppe – PD (CT) berretta_g@camera.it
BURTONE Giovanni Mario Salvino – PD (CT) burtone_g@camera.it
CAPODICASA Angelo – PD (AG) capodicasa_a@camera.it
CARDINALE Daniela – PD (PA) cardinale_daniela@camera.it
CAUSI Marco – PD (PA) causi_m@camera.it
CULOTTA Magda – PD (PA) culotta_m@camera.it
CURRO’ Tommaso – PD Milazzo (ME) curro_t@camera.it
FARAONE Davide – PD (PA) faraone_d@camera.it
GRECO Maria Gaetana – PD Agira (EN)
IACONO Maria – PD Caltabellotta (AG)
LAURICELLA Giuseppe – PD (PA) lauricella_g@camera.it
MOSCATT Antonino – PD (AG) moscatt_a@camera.it
PICCIONE Teresa – PD (PA)
RACITI Fausto – PD (RG) raciti_f@camera.it
RIBAUDO Francesco – PD Marineo (PA)
SCHIRO’ Gea – PD (PA)
TARANTO Luigi – PD (PA)
taranto_l@camera.it
ZAPPULLA Giuseppe – PD (SR)
ALFANO ANGELINO – AP (AG) alfano_a@camera.it
ADORNATO Ferdinando – AP
BOSCO Antonino – AP (AG) bosco_a@camera.it
CASTIGLIONE Giuseppe – AP – Bronte(CT) castiglione_g@camera.it
D’ALIA Gianpiero – AP (ME) dalia_g@camera.it
GAROFALO Vincenzo – AP (ME) garofalo_v@camera.it
LA RUSSA Ignazio – FDI-AN Paternò (CT)
Eletto in Puglia – larussa_i@camera.it
MINARDO Antonino – AP Modica (RG)
MISURACA Dore – AP (PA) misuracadore@camera.it
PAGANO Alessandro – AP San Cataldo (CL)
ROMANO Francesco Saverio – MISTO (PA)
VECCHIO Andrea – SCPI Santa Venerina (CT)
A QUESTO PUNTO ARRIVIAMO A FORZA ITALIA: SEGUIRANNO LE ORME DELLA PRESTIGIACOMO I DEPUTATI QUI SOTTO O ANCHE LORO SVENDERANNO I SICILIANI?
Basilio Catanoso – FI-PDL (CT)
GIAMMANCO Gabriella – FI-PDL (PA) giammanco_g@camera.it
GULLO Maria Tindara – FI-PDL Patti (ME)
MARTINO Antonio – FI-PDL (ME) martino_a@camera.it
GALLO Riccardo – FI-PDL
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Caro Direttore, ti ringrazio.
Hai fatto una cosa bellissima con cui tutti quelli che ti seguiamo, possiamo conoscer il viso ed il "partito" di appartenenza ( se nelle more non cambiano ancora), DI TUTTI I TRADITORI DELLA NOSTRA TERRA ED ANCHE DOPPIAMENTE TRADITORI PERCHè HANNO SPUTATO SU QUELL'ORIENAMENTO POLITICO CUI I CITTADINI HANNO DATO IL LORO CONSENSO, FACENDO Sì CHE POTESSERO INSEDIARSI NELL'AULA DEI DEPUTATI O DEI SENATORI.
DIRETTORE, PER FAVORE, CONTINUA A PUBBLICARE I NOMI. COSì, AL MOMENTO DEL VOTO, EVITEREMO DI VOTARLI ANCHE PER ERRORE.