Un passaggio dell’intervento di Toti Lombardo in Aula sull’accordo truffa Stato- Regione, sottolinea un ‘particolare’ incredibile: il passaggio dei poteri legislativi all’esecutivo regionale. Particolare contrario ad ogni principio ordinamentale
E’l’argomento del giorno. E non poteva essere diversamente visto che si tratta di una colossale truffa in danno di 5 milioni di Siciliani. Parliamo, ovviamente, dell’accordo Stato-Regione di cui si è discusso anche all’Ars e di cui vi abbiamo parlato nel dettaglio negli articoli che trovate in allegato.
Proprio in Aula non sono mancati interventi interessanti di cui vi abbiamo già detto. Uno ci era sfuggito. E’quello di Toti Lombardo, deputato del Mpa, che si sofferma su un aspetto importantissimo: con l’accordo firmato da Crocetta a Roma, alla chetichella e all’oscuro dell’Assemblea regionale siciliana, il Governo siciliano si attribuisce poteri legislativi.
Un cosa allucinante, fuori da ogni grazia di Dio, che viola ogni principio ordinamentale: “Il Governo siciliano, come mostra il punto 3 dell’accordo, – dice Lombardo- si impegna ad una serie di recepimenti legislativi. Vorrei capire da quando è che il Governo è titolare di potere legislativo. Il Governo siciliano può fare decreti leggi e decreti legislativi? Un atto abnorme senza nessun riferimento legislativo all’interno dell’ordinamento”.
Vi proponiamo il video dell’intervento. Dal minuto 7.00 in poi questo ‘dettaglio’
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