Ma che ci combina, onorevole Alice Anselmo? Come le viene in testa di dire – come ha fatto ieri a Sala d’Ercole – che i ‘Patti’ finanziari firmati con Roma dal Governo Crocetta sono migliori di quelli firmati dal Governo Lombardo? Non lo sa che dietro il Governo Lombardo c’erano i dioscuri del PD siciliano, Cracolici e Lumia? Sminuisce il partito del quale è capogruppo all’Ars?
Ieri, a Sala d’Ercole, a un certo punto, durante il dibattito sul secondo ‘Patto scellerato’ Renzi-Crocetta, la capogruppo del PD all’Ars, la bella Alice Anselmo (nota come Lady Ascar), per dare forza alla sua difesa a oltranza del nuovo accordo tra Roma e Sicilia – che lei giudica positivamente – ha fatto un paragone con il Governo regionale passato. Ha detto, per dirla in breve, che che il ‘Patto’ firmato nei giorni scorsi dall’attuale presidente della Regione è migliore di quello firmato dal passato Governo di Raffaele Lombardo.
Non sta a noi entrare nel merito dei ‘Patti’ finanziari che il Governo Lombardo ha stipulato con Roma. Potremmo dire che il passato esecutivo regionale non ha lesinato impugnative dinnanzi alla Corte Costituzionale contestando il Governo nazionale con il quale allora si confrontava. A differenza di un Governo – quello di Rosario Crocetta – che, in ‘sintonia’ con l’attuale presidenza dell’Ars, cambia le leggi siciliane sotto dettatura romana, senza capire che, così facendo, oltre a calpestare le prerogative autonomiste, da di sé un’immagine pessima.
Ma non è questo il punto. Quello che ci preme sottolineare è che il paragone fatto dalla bella Alice, sotto il profilo politico, ci sembra un po’ strano, se non fuori luogo.
Il Governo Crocetta è sostenuto dal PD siciliano. Anche il Governo Lombardo era sostenuto dal PD siciliano. Anzi, se proprio dobbiamo essere precisi, era sostenuto, in buona parte, dalle stesse facce del PD che oggi sostengono il Governo attuale di Rosario da Gela.
Ne consegue – egregia bella Alice – che se il Governo Lombardo ha fatto ‘Patti’ con Roma sfavorevoli alla Sicilia, o comunque meno favorevoli di quelli stipulati da Crocetta, a sbagliare è stato anche il PD siciliano, partito del quale lei, onorevole Anselmo, è la capogruppo all’Ars.
Ci rendiamo conto che, avendo cambiato sette-otto casacche politiche in tre anni e mezzo di legislatura, o giù di lì, magari le sfuggano alcuni passaggi. Comprensibile, per carità: quando si gira come una trottola da una formazione politica all’altra, il giramento di testa va messo nel conto.
Ma, la preghiamo, non perda di vista il suo partito: e non dimentichi mai che il Governo Lombardo è stata un’invenzione di due eminenti suoi compagni di partito: Antonello Cracolici e Giuseppe Lumia. Non parli male dei dioscuri del PD siciliano, soprattutto ora che sono di nuovo alleati…
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