Niente è più eccitante, per tanti automobilisti, che le strisce pedonali, specie quando i passanti si avventurano con la malsana idea di attraversare una strada. Per certi automobilisti aumentare la velocità per evitare di fermarsi diventa un imperativo categorico, quasi una sfida allo spazio e al tempo…
Per molti automobilisti le strisce pedonali sono un luogo di studio fecondo per proficue esercitazioni sul mistero dello spazio-tempo.
Da una data distanza dalle strisce si calcola a quale velocità occorre viaggiare per raggiungerle, senza modificare la propria direzione e schivando il temerario che le sta attraversando.
Se la risposta è:
“Posso farcela”, l’automobilista procede imperterrito in linea retta.
Se la risposta è negativa, si accelera e si devia a destra o a sinistra di quel tanto che basta a schivare il pedone.
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Partendo dal presupposto che il pedone,elemento debole della strada debba essere tutelato,credo che ho siano autommobilisti dementi quanto cattivi : premura e quant'altro sono soltanto delle scuse.per me il pedone e' sacro, anche quando a volte si comporta in maniera stupida (pure il pedone non e'esente da colpe).