Il dato si desume dalla lettura dei conti pubblici del nostro paese e, soprattutto, dalle dichiarazioni del Ministro dell’Economia, Padoan. In pratica, se l’Unione Europea non dovesse ‘concedere’ al nostro Paese la flessibilità per il 2017 saremmo costretti a scegliere: o una manovra da 10-14 miliardi di Euro entro, o l’IVA al 25%. Ma quale Italia avrebbe risanato il Governo Renzi?
Per un lavoro che stiamo completando abbiamo letto una montagna di documenti finanziari. Quello che abbiamo capito leggendo le previsioni del Bilancio 2017 del nostro Paese è che, se l’Unione Europea non ci dovesse ‘concedere’ (ormai siamo alle concessioni, come ai tempi degli Imperatori…) la flessibilità per 14 miliardi di Euro (che dovremmo pagare alla ‘Grande Europa Unita’ che piace tanto all’ex Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano), per l’Italia sarebbe praticamente un disastro!
Stamattina nei Tg il Ministro dell’Economia, Padoan, si è detto certo che Bruxelles ‘concederà’ questa flessibilità. E ci mancherebbe: se non dovesse ‘concederla’ l’Italia, entro la fine di quest’anno, dovrebbe effettuare una manovra da 10-14 miliardi di Euro per evitare che l’IVA schizzi al 25%.
Insomma, Padoan è tranquillo: l’Unione Europea darà all’Italia questi 14 miliardi di Euro.
Resta da capire che fine hanno fatto tutte le tasse che gli italiani hanno pagato dal 2011 ad oggi. A cosa sono serviti questi soldi?
Dicono che in parte se ne va per la “spesa pubblica”. Di certo non vengono spesi per la sanità pubblica italiana, che ormai fa acqua da tutte le parti.
In buona parte, le tasse pagate dagli italiani volano via per pagare gli interessi sul debito: un debito che è ormai pari a 2 mila e 300 miliardi di Euro!
Quando Mario Monti si è insediato a Palazzo Chigi il debito pubblico italiano era pari a mille e 800 miliardi di Euro circa. I Governi Monti, Letta e Renzi sono stati capaci, in meno di cinque anni, di far aumentare il debito italiano di 500 miliardi di Euro.
Attenzione: sono dati ufficiali.
Di fatto, il ‘Grande Governo Renzi’ sta portando alla rovina il nostro Paese, ma nessuno lo scrive.
Del resto, a chi interessano i conti pubblici dell’Italia?
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