L’Unione Europea chiede all’Italia una manovra da 8-10 miliardi di Euro entro quest’anno. In prospettiva si profilano nuove tasse e nuovi tagli ai servizi (a cominciare dalla sanità, che è già un colabrodo). E come reagisce il capo del Governo del nostro? Dice che abbasserà la tasse (lo dice da due anni, ma le tasse, soprattutto quelle comunali sono aumentate spaventosamente) e che abolirà Equitalia! Sì, ci prende per imbecilli
E’ ufficiale, anzi, per l’esattezza, lo sarà non appena il Ministero degli Interni avrà distribuito in tutto il Paese gli appositi certificati in corso di stampa. E’ fatta, comunque. Per Renzi gli italiani – cioè tutti noi – sono degli imbecilli, siamo di quelli che se le bevono tutte, anche che l’asino vola.
Esageriamo? No. Nello stesso momento in cui Bruxelles ci chiede una manovra finanziaria “a stringere”, il cui importo, secondo alcuni è di circa 8-10 miliardi di Euro, secondo le opposizioni di almeno 40 miliardi di Euro, il Pinocchio del Mugello, che forme comincia intravedere il disastro elettorale delle prossime amministrative, ci viene a raccontare la favoletta dell’abbassamento delle tasse.
Avete letto bene: c’è da fare una manovra lacrime e sangue (già una manovra da 8-10 miliardi di Euro entro la fine di quest’anno sarà pesantissima) e Renzi com’è che reagisce? Dice che abbasserà le tasse che fino ad oggi non ha mai abbassato (la ‘celeberrima’ riduzione dell’IMU sulla prima casa è stata ”inghiottita’ e surclassata da uno spaventoso aumento delle tasse locali e da incredibili tagli alla sanità!). E dice anche che, nel 2018 abolirà Equitalia.
Bella la balla su Equitalia abolita nel 2018, no? Gli italiani detestano Equitalia e Renzi, sempre prodigo, è pronto ad abolirla. Ma, naturalmente, nel 2018, dopo le elezioni politiche…
Che dire? Che anche Renzi capirà un brutto giorno che gli Italiani se le bevono tutte, tranne le ultime…