Ieri, in Sicilia, abbiamo visto di tutto: Renzi che ha inaugurato una carreggiata di autostrada che non è mai franata, Pio La Torre commemorato da quelli che non hanno mosso un dito per provare a fermare il MUOS di Niscemi, lo stesso Governo nazionale che promette ‘Patti’ per un miliardi di Euro, ma ancora non ha erogato 550 milioni alla Regione. In più c’è anche questa chicca tutta palermitana…
Scrive Gregorio Porcaro sulla propria pagina facebook:
“Questa se non la dico esplodo!
Questa nella foto è via Roma a Palermo. A destra si nota sul marciapiede una lunga fila di auto parcheggiate che impediscono ai passanti e ai diversamente abili di raggiungere i negozi…
Poco prima alcuni ragazzi avevano parcheggiato i loro motorini e le loro biciclette proprio lì, ma solerti vigili urbani li hanno fatti sgombrare.
Sul marciapiede di fronte c’è il Teatro Biondo. Dentro il Teatro si parlava di lotta alla mafia ricordando Pio La Torre e Rosario di Salvo. Dentro! Fuori le auto parcheggiate sul marciapiede!
Fin qui può sembrare quasi normale a Palermo. Una città che di questi simpatici contrasti ne è ormai abituata…
Poi, però, guardando meglio, ti accorgi che le auto parcheggiate non appartengono ai soliti palermitani indisciplinati e senza regole… Sono le famose auto blu! Auto di servizio ai signori che dentro al Teatro parlano di legalità…
E dire che cento metri più avanti c’è un mega parcheggio (quello della Rinascente) completamente vuoto…
Scusate la domanda…Ma di cosa sto parlando?”.
Che aggiungere?
Queste auto blu le facciamo transitare o no dentro il perimetro della ZTL?
Oppure verifichiamo se le targhe sono alterne?
I vigili urbani sono intervenuti?
Chissà cosa diranno il sindaco Leoluca Orlando e l’assessore comunale alla Mobilità, Giusto Catania…
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la sicilia e' solo terra di colonizzati: ieri, catania e tutta la metropoli etnea e' oggetto dei favori di un' italia che non ama i siciliani e così palermo che vede anche l' arroganza del potere politico nello scempio della normale legalità con le auto blu sul marciapiede. se i siciliani vorranno - ed ho i miei profondissimi dubbi - recuperare la dignità dovranno cominciare dall' amare questa stupenda ed unica sicilia.