Quando finisce un amore (politico, per carità): Cracolici e Ferrandelli ormai sono ai ferri corti

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Quattro anni fa Antonello Cracolici, in coppia con Giuseppe Lumia, ha appoggiato la candidatura di Fabrizio Ferrandelli alle primarie del centrosinistra per designare il candidato a sindaco di Palermo contro Rita Borsellino. Oggi lo vorrebbe cancellare. Mentre Ferrandelli, che da deputato regionale sosteneva il Governo Crocetta, oggi dice che il Governo Crocetta è un “disastro”. La coerenza, innanzi tutto… 

Leggiamo sulla pagina facebook di Giovanni Battista Tagliavia:

Qualche ora fa, Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura del governo Crocetta, durante un’intervista a ITALPRESS, agenzia di stampa nazionale, dice di Fabrizio:

“Ferrandelli? Tra due anni vedremo se qualcuno si ricorderà come si chiama…”.

La replica del leader dei Coraggiosi è esemplare. Dice Fabrizio:

“Cracolici dice che tra due anni i siciliani non si ricorderanno di me? Beh, non so se si ricorderanno di me, certamente non dimenticheranno i nomi e le facce di quelli che in 15 anni hanno portato la Sicilia in fondo a tutte le classifiche. Tra questi c’è lui, sempre al governo negli ultimi sette anni, protagonista del disastro prima con Lombardo e ora con Crocetta. I siciliani non sono smemorati e i Coraggiosi tra un anno faranno di tutto affinché di questo ceto politico resti solo un brutto ricordo”.

Certo che è strano leggere certe cose. Nella Primavera del 2012, alle primarie del centrosinistra di Palermo per la scelta del candidato sindaco, Cracolici, insieme con il suo compagno di partito, Giuseppe Lumia, sosteneva la candidatura di Fabrizio Ferrandelli contro Rita Borsellino.

In quel momento – per la cronaca – Cracolici e Lumia erano alleati di ferro dell’allora presidente della Regione, Raffaele Lombardo.

Grazie ai voti di Cracolici e Lumia, Ferrandelli ha battuto alle primarie Rita Borsellino. Poi, al ballottaggio, ha perso perché in campo è sceso Leoluca Orlando. Ma Cracolici e Lumia hanno sostenuto Ferrandelli a spada tratta, contro Rita Borsellino e poi, al ballottaggio, contro Orlando.

Oggi Cracolici dice che tra due anni nessuno si ricorderà di Fabrizio Ferrandelli. Ma come, onorevole-assessore Cracolici: quattro anni fa voleva Ferrandelli sindaco di Palermo e ora lo vuole gettare nel ‘dimenticatoio’?

A propria volta Ferrandelli, fino allo scorso anno, era parlamentare del PD a Sala d’Ercole. Ed appoggiava il Governo regionale “protagonista del disastro” di Rosario Crocetta.

Non sappiamo, se tra due anni, come dice Cracolici, i siciliani non si ricorderanno di Ferrandelli.

Ma a giudicare da quello che leggiamo, è evidente che Ferrandelli deve essersi dimenticato di aver appoggiato il Governo Crocetta…

In ogni caso, siamo certi che i Siciliani si ricorderanno di Cracolici – in versione Governo Lombardo e in versione Governo Crocetta – di Fabrizio Ferrandelli, di Crocetta e, soprattutto del PD siciliano…

Foto tratta da Palermo.Blogsicilia.it

 

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