Sul web impazza la polemica sulla infelice frase pronunciata da Vecchioni ieri a Palermo (“La Sicili è un’isola di merda”). Indifendibile. Domanda: avrebbe mai fatto una cosa del genere un cantante o uno scrittore siciliano a Milano? Risponde Pietro Ancona
Post-it (di Pietro Ancona)
Immaginate uno scrittore siciliano o un nostro musicista che invitato alla Statale di Milano si mette a parlare dei lombardi come Vecchioni ha fatto ieri a Palermo. Secondo voi lo farebbe? Lo farebbe Camilleri? Lo avrebbe fatto Sciascia?
Ebbene il siciliano non lo farebbe perché non ha un atteggiamento pedagogico-colonialistico che hanno quanti vengono in Sicilia e giudicano senza sapere e senza tentare di sapere.
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condivido pienamente, inoltre Vecchioni non è un intellettuale, è un canzonettaro che ultimamente si è assoggettato pienamente al partito ottenendo anche la vincita a Sanremo. Questa sua uscita che lui giustifica nel volerci dare una scossa è stata solo un insulto. Ha usato una parola offensiva utile solo a chi vuole insultarci. Poi è vero che il degrado di Noi Siciliani sta nella nostra immobilità a subire una Italia indegna e subire una classe politica asservita e corrotta meschinamente a Roma.