Quosque tandem, Crocettina, abutere patientia nostra? Insomma, certo che i siciliani debbono avere ancora molta pazienza per sopportare questo signore che fa solo danni. E dei comparucci che gli girano attorno, ne vogliamo parlare? Povera Sicilia nelle mani di questi personaggi!
Di fronte allo scempio della politica (sì, della politica) della logica, della buona educazione del rispetto di sé e degli altri, non si può resistere a lungo. Io personalmente prenderei a calci i 600.000 dementi che hanno votato questo cialtrone, questo burattino, questo inetto. Dopo essermi sfogato, non ancora sazio, andrei dai compagnucci del PD e loro manutengoli e complici e farei la stessa operazione. Infine farei una gita Roma ripeterei l’operazione con Renzi e la sua supponenza e gli farei passare la voglia di tenere in piedi qui questo pupo.
Come si può sopportare ancora questo irresponsabile che usa e getta la Sicilia intera come se fosse sua, mentre di suo ha (oso dire aveva!) soltanto 600.000 mentecatti? E di tutti i comparucci che gli girano attorno, ne vogliamo parlare? Che cosa ci possiamo aspettare dai nuovi e vecchi assessori che ronzano attorno ai resti della Sicilia come mosche carnarie? Cosa ci possiamo aspettare da Antonello Cracolici, tronfio e incredulo di essere, lui, da borgataro lumpen proletariat diventato assessore della Regione siciliana, soddisfatto del suo cursus honorum (traduceteglielo, per favore)?
E poi, da quelli che assessori ci sono e non ci sono, ci fanno e non ci fanno, da quelli che sono in quota, salvo poi a precipitare, poi dai tecnici d’area che però giocano fuori area e arretrano a centrocampo, da quello che già di suo è vermiglio e che quando dovrà arrossire sarà già pronto?
Che cosa aspettarsi da un marziano in giunta, modello Ennio Flaiano, quello di “a marzià, facce ride!”.
Ma come si fa, ma come si fa? Abbiamo l’assessore a mezzo servizio, l’assessore con un piede in due staffe, l’assessore frazionato, l’assessore dimezzato, l’assessore rampante, l’assessore servitore di due padroni e l’assessora zombie. Ma questi qui, a parte chi non lo è per nascita e fa l’infiltrato guastatore killer in mezzo a loro, che siciliani sono?
Io mi vergogno e tutti noi siciliani dobbiamo vergognarci di loro e sconfessarli prima di tutto come uomini e donne indegni di questa terra. E’ gente che ignora i concetti di dignità, decoro e amor proprio. Gente alla quale non viene il voltastomaco all’idea di sedersi allo stesso tavolo dove siede Crocetta. A me farebbe stare male. Quanti gaviscon ci vorrebbero! Ma questi hanno lo stomaco di ferro…
Se potessero andare alla malora fino a fine legislatura senza che per colpa loro ci vada anche la Sicilia glielo augurerei. Il disgusto e il disprezzo dei siciliani li sommergerebbe per sempre e sarebbe giunta l’ora di rifare la Storia. Ma per il bene della Sicilia devono sparire ORA!