Ieri, nel capoluogo siciliano, l’ennesimo flop di Cgil, Cisl e Uil: con un seguito così, con un credito così, con quella faccia un po’ così, è guerra vinta. Le legioni tutte del sindacato sono state scatenate. Il governo regionale trema…
Una manifestazione oceanica:ben 1300 partecipanti secondo le stime degli organizzatori che, si sa, sono sempre un po’ generose.
E chi erano gli organizzatori? La Cgil, la Cisl e la Uil, mica la società del quartetto. 1300, tutti in un cinema.
Tanti quanti sono, in media. i visitatori giornalieri di questo blog.
Finirà che ci montiamo la testa.
Tale Milazzo ha chiuso il comizio tuonando dal palco con toni di minaccia pura per il governo Crocetta:
“ O si cambia passo o si faccia in modo di ridare la parola ai cittadini”.
Notare la cura meticolosa nell’uso delle parole. “Si faccia in modo”. Chi faccia, come si faccia non è detto. Che faccia!
E poi, cambiare passo! Che malafede! Come chiedere al bradipo di correre come una lepre sapendo benissimo che non è possibile.
“La parola ai cittadini”. Si badi non agli elettori. Questa è gente potenzialmente pericolosa che potrebbe fare danni e disturbare i manovratori. Meglio lasciarla a casa quanto più tempo è possibile.
Ragazzi! 1300 partecipanti. Sorbole!!
Con un seguito così, con un credito così, con quella faccia un po’ così, è guerra vinta.
Le legioni tutte del sindacato sono state scatenate. Il governo regionale trema.
Noi siamo addirittura squassati …. dalle risate.
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TUTELE COLLETTIVE DEI DIPENDENTI DELLA FORMAZIONE PROFESSIONALE SICILIANA . SINDACATI INUTILI. SI PROCEDA PER VIE LEGALI