Mi sono permesso, da ex, un’esercitazione applicativa della circolare dell’assessore Pistorio sui trasferimenti del personale regionale. Varie ipotesi e un’unica conclusione: tanto lavoro in vista per gli avvocati…
“…. il tuo viaggio, anello di una
catena, immoto andare, oh troppo noto
delirio Arsenio, d’immobilità”
Mi sono permesso, da ex, un’esercitazione applicativa della circolare dell’assessore, Giovanni Pistorio, sui trasferimenti del personale regionale.
“Grida freschissima”, direbbe l’avvocato Azzeccagarbugli di manzoniana memoria scartabellando tra le terribili minacce dei governatori spagnoli emanate per debellare la mala genia dei bravi.
S’intende che non disponendo della circolare originale debbo fidarmi di quello che è stato riportato nel Giornale di Sicilia del 3 u.s.(articolo a firma di Stefania Giuffrè)
Ecco qualche risultato.
Prima simulazione: Trasferimenti fra sedi diverse dello stesso Dipartimento.
Il dirigente generale dell’Agricoltura ha bisogno di un agronomo(e lo argomenta,ovviamente. Altrimenti il barile nemmeno parte).Viene esperita una ricerca in tutti gli uffici periferici dell’Assessorato nel raggio di 50 km. Vengono scovati tre agronomi,uno a Lercara,uno a Cefalù e uno a Partinico. Per stabilire a chi tocca trasferirsi a Palermo occorre ovviamente stilare una graduatoria utilizzando oggettivamente e logicamente i criteri stabiliti dalla circolare. Occorre quindi stabilire il peso e il relativo punteggio di essi criteri(In caso diverso già la stessa graduatoria sarebbe impugnabile ex se).
A questo punto sorgono spontanee alcune domande?
Quanto pesa e come si determina il dato numerico del titolo di studio? E della formazione professionale acquisita? Vale di più un master a Eton o presso il centro professionale di Roccacannuccia? E se si( ma non ne sarei tanto sicuro)quanto di più?
Ancora più complicato risulta definire il concetto di qualificazione professionale, prima ancora di pesarla.
Anche sulla anzianità di servizio ci sarà da lavorare. Quanto vale un anno di servizio? E sui carichi familiari, quanti punti a figlio?
Ovviamente, per la trasparenza e il rispetto della legalità,sennò Crocetta se ne muore, questi criteri vanno determinati a monte, prima di ogni ricerca,altrimenti qualcuno che vuole male all’assessore penserà che da panettiere (Pistore, voce arcaica) si è trasformato in sarto e si è messo a fare le cose a misura d’uomo, o di donna.
Tempo stimato,al netto dei ricorsi 6 mesi.
Seconda simulazione: Trasferimenti da un Dipartimento ad un altro.
Simuliamo che la ricerca dei tre agronomi si sia rivelata infruttuosa.
Il dirigente generale dell’Agricoltura chiede all’assessore di trovargli i tre agronomi purchessia.
L’assessore valuta la richiesta(perché poi,se per legge è responsabile solo della conduzione politica dell’amministrazione?) e se condivide passa la richiesta alla giunta(se non condivide,ciccia).
La giunta chiama in causa la direzione del personale che,previa(per quanto spiegato sopra) determinazione dei pesi e dei punteggi dei titoli,svolge un’indagine a 360 gradi in tutti gli uffici regionali entro il raggio dei mitici 50 km.
Se i tre (o quelli che trova) soggetti vengono individuati,se ne dispone il trasferimento.
Ovviamente in entrambi i casi sembra che a nulla rilevi la funzionalità degli uffici che vengono privati di operatori. E questo è niente se lo commisuriamo con la crisi di governo che si aprirà quando un agronomo che presta servizio in un ufficio periferico dell’Assessorato lavoro dovrà essere trasferito all’Assessorato Agricoltura.
Ma voi seriamente pensate che lo si potrà schiodare mai da suo posto di lavoro?.
In questa fattispecie non si è in grado di stimare il tempo.
Il povero Arsenio raggiunge il culmine del suo estro con l’invenzione prelibata dell’assegnazione straordinaria. Sorge anche qui per prima cosa spontanea una domanda. La faccio sotto forma di metafora.
Se io sono autorizzato a viaggiare fino alla velocità di 200 km in autostrada,senza incorrere in sanzioni, perché devo pagare multe se vado alla velocità che più mi aggrada?
Fuori metafora, se posso procedere ad assegnazioni ad nutum di chiunque, dovunque e comunque (perché di questo si tratta, fuori dai denti),che bisogno c’è di regolamentare ipotesi più semplici?
Quanto lavoro per gli avvocati!!
POST SCRIPTUM
Un elogio caloroso al sottosegretario Faraone per il suo intervento sul tema della mobilità. E’ stato severo, ma giusto; la sua reprimenda dei truci regionali che non vogliono perdere il proprio diritto alla sede di servizio è giunta quanto mai opportuna. Da uno che non ha mosso un dito per scongiurare la migrazione di 7.000 docenti dalla Sicilia al continente che altro ci si poteva aspettare? La nostra speranza è che i migranti non cambino residenza prima delle prossime elezioni, così potranno ringraziarlo nel segreto dell’urna. A ringraziare il PD, il suo partito, ci penserà chi resta.