FORMAZIONE PROFESSIONALE/ Spariti gli enti storici. Scompaiono alcuni enti nuovi che erano presenti nella graduatoria provvisoria. La parte del leone la fa il CERF, ente che raccoglie personaggi dell’ex CEFOP. Fortemente penalizzate le province di Caltanissetta, Trapani e Messina
All’indomani della pubblicazione sul sito istituzionale della graduatoria definitiva dell´Avviso 8 (che trovate sotto in allegato) occorre far presente alcuni precisazioni:
- Rispetto alla graduatoria provvisoria di cui al DDG 5978 del 6/10/2016 non si rilevano colpi di scena in relazione alla riammissione degli Enti storici che, di fatto, con la pubblicazione della definitiva spariscono;
- Più di 2 mesi per esitare la versione definitiva ci sembra eccessivo, visto che di fatto, non si rilevano grandi sconvolgimenti.
Dal raffronto delle due graduatorie emergono questi particolari:
- Risulta primo della graduatoria come punteggio l’Ente ORSA, con un finanziamento pari a un milione 123 mila 056,00 Euro. Questo organismo non era stato ammesso a finanziamento nella graduatoria provvisoria (pare che dietro ORSA ci sia un’organizzazione sindacale).
- La parte del leone la fa il CERF che porta a casa 11 milioni 292. 360,00 Euro di finanziamento. Ottimo affare per chi ha rilevato questo Ente per la modica cifra di 10 mila Euro. Tra i protagonisti del CERF, ci sono personaggi legati al CEFOP, ente storico della Sicilia ormai liquidato.
- Tra gli Enti storici sopravvissuti il Ce.Si.Fo.P. con un finanziamento di 7 milioni e 537 mila e 500; si tratta di un ente di area ex UDC (in Sicilia questo partito ha cambiato nome, ma non personaggi). Questo ente registra, rispetto alla graduatoria provvisoria, un incremento di oltre un milione e 400 mila Euro.
- Poi c’è l’A.N.A.P.I.A. con un finanziamento di 2 milioni 385 mila e 720 Euro. Questo è un ente storicamente legato all’ex parlamentare del PD, Gaspare Vitrano.
- Quindi l’ENFAGA con un finanziamento di un milione 760 mila e 220 Euro; dovrebbe essere un ente vicino al mondo cattolico.
- Ecco il CIPA-AT con un finanziamento di 846 mila Euro; dovrebbe essere vicino al centrosinistra.
- L’ECAP Messina (unico tra gli ECAP) con un finanziamento di 2 milioni 585 mila e 802 Euro; è un ente tradizionalmente vicino alla CGIL. Nella Città dello Stretto è l’unico ente che non è stato ‘risucchiato’ dal sistema che era stato messo su dal parlamentare nazionale, Francantonio Genovese.
- L’ENAIP Palermo con un finanziamento di € 6 milioni 135 mila e 780; è l’ente presieduto da Luisa Capitummino.
- INTEREFOP con un finanziamento di un milione 401 mila 270; era una ‘costola’ del CEFOP.
- IRIPA Sicilia con un finanziamento di 6 milioni 030 mila e 030 Euro; è un ente che opera nel settore agricolo. Rispetto alla graduatoria provvisoria l’aumento del finanziamento è stato di circa 3 milioni e mezzo di Euro.
- ‘New entry’ rispetto alla graduatoria provvisoria: ABAKOS 2 milioni 615 mila 310; sappiamo solo che ha sede a Vittoria, provincia di Ragusa.
- ‘New entry’ rispetto alla graduatoria provvisoria: Associazione Metropolis Palermo: 108 mila 312.
- ‘New entry’ rispetto alla graduatoria provvisoria: Centro Studi Luigi Pirandello di Bivona 861 mila e 900 Euro.
- ‘New entry’ rispetto alla graduatoria provvisoria: Consorzio Quark di Siracusa: un milione 784 mila e 664 Euro.
- ‘New entry’ rispetto alla graduatoria provvisoria: Infowork (ha avuto il ricorso accolto): un milione 734 mila e 300.
- ‘New entry’ rispetto alla graduatoria provvisoria: ISSTREF Trapani: 918 mila 864 Euro.
- Incrementano il finanziamento rispetto alla graduatoria provvisoria: Associazione EURO Palermo che passa da un milione e mezzo circa a 3 milioni 045 mila e 600 Euro (sembra un ente vicino al sottosegretario del PD, Davide Faraone).
- Incremento di finanziamento per il CE.S.A.M. Palermo che da 424 ila Euro passa a un milione 396 mila e 800.
- Incremento pure per Evergreen Consulting srl Palermo, che ‘incassa’ un aumento di oltre 400 mila Euro e va a un milione 884 mila 840 Euro.
- Incremento anche per I.SVI.RE Società Cooperativa con sede a Palermo con un milione 285 mila e 008 (con un aumento di 260 mila Euro circa).
- Restano fuori dai finanziamenti: ANFE, EFAL, ENAIP (ad eccezione della sede di Palermo), Centro Studi e Ricerche, ENFAP, UNCI, CIPA-AT (ad eccezione della sede di Erice), ENDO-FAP, O.D.A., ISFORDD, EAP Fedarcom, CNOS-FAP.
- Risultano esclusi dai progetti finanziabili: ARS Acconciatori Riuniti Siciliani, Arti & Mestieri, Associazione Centro Studi Agorà, CIPA-AT Agrigento, Panormedil, Eurispes Sicilia, Euro Soluzioni srl, FM Forma Mentis, Globalform scarl, L.S. Finance srl che erano stati precedentemente inseriti nella graduatoria provvisoria.
Non sfugge agli osservatori che lo scandalo che ha travolto il mondo della Formazione professionale a Messina abbia provocato, come dire?, una sorta di ‘punizione’ verso questa provincia.
Di fatto, a pagare per quanto è avvenuto nella Città dello Stretto e dintorni non è solo il già citato parlamentare nazionale, Genovese – in questi giorni condannato in primo grado e oggetto di un sequestro – ma tutta la provincia, se è vero che sono stati finanziati solo due enti: i già citati ECAP Messina e A.F.EL. (nel complesso, progetti finanziati per 3 milioni di Euro: nulla rispetto a prima!).
Da segnalare che anche la provincia di Caltanissetta viene molto penalizzata: appena un progetto per un importo di 740 mila Euro circa.
Per la cronaca – cosa che è stata evidenziata ieri dal parlamentare regionale, Giovanni Lo Sciuto – anche la provincia di Trapani esce male (progetti finanziati per un importo lievemente superiore a quello di Messina).
Sia in provincia di Messina, sia in provincia di Caltanissetta, sia in provincia di Trapani a pagare saranno i giovani disoccupati.
La graduatoria definitiva
La graduatoria provvisoria
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